Napoli - Bari

Napoli - Bari

Il progetto prevede il potenziamento e la velocizzazione dell’itinerario Napoli - Bari che consentirà di integrare l’infrastruttura ferroviaria del Sud del Paese con il Core Corridor “Scandinavia - Mediterraneo”.

L’obiettivo principale è la velocizzazione del collegamento attuale e il miglioramento dell’accessibilità al servizio nelle aree attraversate, sia per servizi nazionali di lunga percorrenza, sia per il servizio regionale e merci.

Al termine dei lavori, il collegamento Napoli - Bari sarà percorso in 2 ore, contro le circa 4 attuali, mentre quello fra Roma e Bari in 3 ore, con un risparmio di circa due ore rispetto ad oggi.

L’opera rappresenta un grande volano per la creazione di posti di lavoro. Dal progetto sono impegnate oltre 7 mila  persone, tra ingegneri, tecnici e operai.

Per il completamento dell’opera è stato nominato come Commissario Straordinario di Governo Roberto Pagone.

Il commissariamento della Napoli – Bari ha reso possibile l’accelerazione dei vari step necessari alla realizzazione dell’opera, con processi autorizzativi e di consegna lavori più brevi, per ridurre costi e tempi di realizzazione. Inoltre, è stata creata una apposita Task Force per monitorare lo stato di avanzamento dei progetti ed esaminare eventuali criticità, al fine di pervenire alla loro risoluzione nel rispetto dei tempi e dei costi definiti nel Planning del Commissario.

I vantaggi

  • Per i collegamenti Bari - Napoli si prevede un tempo di viaggio di circa 2h mentre per i collegamenti Roma - Bari è previsto un tempo di viaggio pari a 3 h.
  • Con l'attivazione, per fasi, delle nuove tratte dell'Itinerario verranno soppressi tutti i passaggi a livello presenti sull'attuale linea.
  • Sulla tratta Apice - Orsara sarà attivata una nuova stazione di Hirpinia.
  • Sulla tratta Napoli - Foggia la capacità teorica passa dagli attuale 4 treni/h in entrambi i sensi di marcia e 10 treni/h per senso di marcia.
  • Sulla tratta Napoli - Foggia sarà possibile la circolazione di treni con semirimorchi, con peso per asse fino a 22,5 tonnellate e della lunghezza di 750 metri.

Un valore aggiunto per l'ambiente

  • ll traffico viaggiatori e merci fra le due città oggi si svolge per la maggior parte su gomma. La nuova linea risponde anche all’esigenza di ridurre le emissioni di CO2.
  • Per le merci sarà migliorata l’accessibilità agli impianti merci presenti nel Casertano che possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Libro Bianco dei Trasporti dell’UE: trasferire entro il 2030 il 30% del traffico merci oltre i 300 km dalla gomma al ferro e il 50% entro il 2050.
  • La nuova linea consentirà di ridurre le interferenze di quella esistente con la rete, grazie in particolare all’eliminazione degli esistenti passaggi a livello e di recuperare, riqualificare e valorizzare aree oggi utilizzate per l’attività ferroviaria.
  • Le attività di realizzazione della nuova linea sono accompagnate dal monitoraggio ambientale ante operam, in corso d’opera e post operam i cui risultati sono costantemente trasmessi al Ministero Ambiente.
  • Per le tratte in progettazione è previsto il monitoraggio ambientale delle principali componenti ambientali, in linea con le indicazioni degli Enti competenti.
acav
2-250 km/h velocità massima
145 km totali
5,787 mln € di investimenti

Avanzamento lavori

Ecco i dettagli dello stato di avanzamento lavori sulla linea Napoli-Bari:
  • Progetto
    Dal 2015
  • Permessi
    Dal 2016
  • Gare
    Dal 2016
  • Avvio lavori
    Dal 2016
  • Fine lavori
    Dal 2024

Napoli – Cancello - Raddoppio in variante della tratta Napoli – Cancello

Fase avanzamento: LAVORI

  • Data fine progettazione: 2015
  • Data fine iter autorizzativo: 2016
  • Data pubblicazione gara: 2016
  • Data inizio progettazione esecutiva e realizzazione: 2016
  • Data fine lavori: 2024
  • Data attivazione: da febbraio 2025

Cancello - Frasso Telesino - Raddoppio Cancello - Frasso Telesino e variante alla linea Roma - Napoli via Cassino

Fase avanzamento: LAVORI

  • Data fine progettazione: 2015
  • Data fine iter autorizzativo: 2016
  • Data pubblicazione gara: 2016
  • Data inizio progettazione esecutiva e realizzazione: 2016
  • Data fine lavori: 2024
  • Data attivazione: da giugno 2024

Raddoppio Frasso T. – Telese - Raddoppio Frasso T. – Telese

Fase avanzamento: LAVORI

  • Data fine progettazione: 2017
  • Data fine iter autorizzativo: 2018
  • Data pubblicazione gara: 2018
  • Data inizio progettazione esecutiva e realizzazione: 2019
  • Data fine lavori: 2025
  • Data attivazione: da aprile 2025

Telese – S. Lorenzo Maggiore - Raddoppio Telese – S. Lorenzo Maggiore e Raddoppio S. Lorenzo Maggiore – Vitulano

Fase avanzamento: LAVORI

  • Data fine progettazione: 2018
  • Data fine iter autorizzativo: 2019
  • Data pubblicazione gara: 2019
  • Data inizio progettazione esecutiva e realizzazione: 2020
  • Data fine lavori: 2026
  • Data attivazione: da luglio 2026

Apice – Hirpinia - Apice – Hirpinia

Fase avanzamento: LAVORI

  • Data fine progettazione: 2017
  • Data fine iter autorizzativo: 2018
  • Data pubblicazione gara: 2018
  • Data inizio progettazione esecutiva e realizzazione: 2020
  • Data fine lavori: 2026
  • Data attivazione: da dicembre 2026

Hirpinia – Orsara - Hirpinia – Orsara

Fase avanzamento: LAVORI

  • Data fine progettazione: 2019
  • Data fine iter autorizzativo: 2020
  • Data pubblicazione gara: 2020
  • Data inizio progettazione esecutiva e realizzazione: 2021
  • Data fine lavori: 2027
  • Data attivazione:da agosto 2027

Orsara – Bovino - Orsara – Bovino

Fase avanzamento: LAVORI

  • Data fine progettazione: 2019
  • Data fine iter autorizzativo: 2020
  • Data pubblicazione gara: 2020
  • Data inizio progettazione esecutiva e realizzazione: 2021
  • Data fine lavori: 2026
  • Data attivazione: da dicembre 2026

Le ordinanze* e i documenti

* Le Ordinanze saranno pubblicate anche sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

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